(Teleborsa) – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che fissa le nuove regole per le scarcerazioni dei mafiosi e affida ai tribunali di Sorveglianza il compito di “rivalutare la permanenza dei motivi legati all’emergenza sanitaria entro il termine di quindici giorni dall’adozione del provvedimento e, successivamente, con cadenza mensile”.
Il DL del Guardasigilli Alfonso Bonafede, composto di tre articoli, rispetta i criteri di costituzionalità con l’obiettivo di garantire salute e sicurezza.