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Coronavirus, Airbus: “rimodulazione” modalità produzione ali in diversi stabilimenti europei

(Teleborsa) – Il colosso aerospaziale europeo Airbus, con quartier generale a Tolosa, zona sud ovest della Francia, per quanto riguarda la produzione di elementi di fusoliera dei suoi numerosi tipi di aeromobili, ad esempio per le ali, dispone di diversi stabilimenti, come in Germania, Regno Unito e Stati Uniti d’America. E l’emergenza Covid-19 ha imposto sforzi a livello globale per affrontare la crisi, con importanti lavori in coordinamento con le parti sociali per garantire la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, implementando rigorose misure di sicurezza e sanitarie e assicurando al contempo la continuità delle sue attività.

La produzione e le corrispondenti attività di supporto alla produzione delle ali degli stabilimenti di Brema 8germania), Filton e Broughton Gran Bretagna) saranno così ridotte, con una prolungata vacanza di Pasqua a Broughton e Filton, e una settimana lavorativa ridotta a Brema. Durante questo periodo gli stabilimenti rimarranno comunque aperti e continueranno a garantire la consegna delle ali alle linee di assemblaggio finali, la ricezione e il controllo di materiali e componenti dai fornitori, la manutenzione di edifici e degli impianti, il supporto amministrativo essenziale e la preparazione per il riavvio delle attività. I dipendenti continueranno a svolgere le attività in remoto tramite il telelavoro laddove le loro attività non siano direttamente correlate all’attività di produzione.

In questo contesto, gli stabilimenti di produzione delle ali degli aeromobili in Germania e Regno Unito hanno riesaminato i livelli delle scorte dei componenti recentemente completati e la richiesta delle linee di assemblaggio finali dal momento che hanno parzialmente ripreso l’attività. A seguito di tale revisione, Airbus ha così deciso di adeguare l’attività produttiva negli impianti per le ali per le prossime tre settimane.

Il Gruppo industriale ha intanto ripreso parzialmente le attività di produzione e assemblaggio in Francia e Spagna dopo una pausa di quattro giorni. Allo stesso tempo, le operazioni nel Regno Unito, in Germania e negli Stati Uniti erano proseguite a livelli normali. Sulla base delle modalità di lavoro che rispondono alle nuove misure di salute e sicurezza, Airbus sta in ogni caso continuando a tenere sotto controllo il suo processo produttivo. Airbus mantiene la continuità delle sue attività a livello globale. In quanto azienda industriale leader, deve continuare le sue attività per supportare gli sforzi per affrontare la crisi globale, supportare i clienti, i fornitori e l’intera economia generale.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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