(Teleborsa) – Una Caporetto. Così ha commentato le stime di Confindustria sulla produzione industriale Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori.
“Anche se c’è un rimbalzo tecnico apparentemente notevole rispetto ad aprile, si tratta solo di un effetto ottico dovuto ai bassi livelli del mese precedente. Il punto vero è che il crollo su base annua resta superiore a quello avuto nell’anno buio del 2009“, ha dichiarato Dona.
“Considerando i dati corretti per gli effetti di calendario, mentre oggi Confindustria registra una caduta rispetto a maggio 2019 del 29,6% a maggio 2009 c’era stata una riduzione annua del 21,7% inferiore del 26,7% – ha aggiunto il presidente dell’Unione nazionale consumatori – insomma, anche se a maggio le cose vanno meglio di aprile, non c’è da essere allegri“.