(Teleborsa) – Slitta al 15 settembre il termine ultimo per la presentazione delle domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti che producono vini a denominazione di origine ed a denominazione di origine controllata e garantita precedentemente previsto per il 30 agosto.
A stabilirlo un decreto del ministero per le Politiche agricole che ha fissato invece al 15 febbraio 2021 la data per la definizione della graduatoria di ammissibilità delle domande di aiuto.
Confagricoltura in una nota ha valutato positivamente il provvedimento ministeriale “che ha pienamente recepito le sollecitazioni dell’Organizzazione nazionale e delle proprie sedi territoriali, rivolte al Mipaaf ed alle Regioni, affinché si spostasse di 15 giorni il termine ultimo, consentendo una più agevole gestione delle domande da parte delle imprese”.
Le aziende viticole – informa Confagricoltura – possono chiedere un aiuto economico per gli interventi finalizzati a riconversione varietale, ristrutturazione di vigneti, modifiche delle forme di allevamento e sostituzione di pali e fili.