(Teleborsa) – In forte ribasso , che mostra un calo del 3,29% nonostante il colosso bancario abbia annunciato una trimestrale superiore alle aspettative degli analisti.
Nel terzo trimestre l’utile per azione adjusted è pari a 1,40 dollari contro i 0,92 dollari stimati dagli analisti. I ricavi sono pari a 17,3 miliardi superiori ai 17,2 miliardi del consensus.
Lo scenario su base settimanale del rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall’. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.
Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell’area di supporto individuata a quota 43,69 USD. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l’importante area di resistenza stimata a quota 45,58. E’ concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 47,47.