(Teleborsa) – La Cina riapre parzialmente lo spazio aereo dei voli in entrata a più compagnie straniere, annullando così anche il veto contro le compagnie aeree USA.
Lo ha deciso la Civil Aviation Administration of China, specificando in una nota che le società escluse dal piano voli “potranno a partire dall’8 giugno effettuare un collegamento internazionale per passeggeri a settimana verso un’unica città”.
Pechino risponde così alla minaccia della Casa Bianca di bloccare le operazioni a 4 compagnie cinesi operative negli States ( , , e Hainan Airlines) dopo la mancata autorizzazione alle compagnie statunitensi a riprendere le attività in Cina nonostante la fine del lockdown per la pandemia del Covid-19.
I passeggeri, secondo le nuove regole che valgono per vettori domestici e internazionali, dovranno sottoporsi ai controlli medici: se 5 passeggeri dello stesso volo risulteranno positivi ai test sugli acidi nucleici, la rotta sarà sospesa per almeno una settimana; con 10 positivi, lo stop sarà di 4 settimane.
Se i passeggeri risulteranno negativi per tre settimane di fila, sarà autorizzato anche un volo aggiuntivo a settimana. La schiarita ha ridato fiato ai titoli delle compagnie aeree trattati sui listini della Grande Cina, permettendo la riduzione delle perdite iniziali: intorno alle 12:15 locali (6:15 in Italia), China Eastern è addirittura positiva (+0,47%), mentre restano in calo (-0,38%), Air China (-1,62%) e Hainan (-1,22%)