(Teleborsa) – Produzione industriale in recupero in Cina ad aprile, grazie all’allentamento del lockdown scattato durante l’epidemia di coronavirus, ma le condizioni dell’economia restano difficili e l’attività delle imprese evidenzia ancora grandi difficoltà.
Ad aprile, la produzione è risalita del 3,9% dopo il -1,1% registrato a marzo, risultando superiore alle attese che erano per una crescita dell’1,5%. Lo rileva il Bureau of Statistics cinese. Nei quattro mesi da gennaio a marzo però la produzione segna un -4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il recupero della produzione potrebbe essere dovuto all’evasione degli ordini già ricevuti prima della crisi epidemica, infatti altri dati sembrerebbero testimoniare un rallentamento dell’economia. Il dato degli investimenti delle imprese, infatti, fa segnare ad aprile un pesante calo del 10,3% dopo il -16,1% di marzo e rispetto al -10% atteso.
Non si riprendono i consumi. Le vendite al dettaglio registrano ad aprile un nuovo calo del 7,5% dopo il -15,8% di marzo. Anche questo dato delude le attese del mercato che indicavano un -7%. Da gennaio ad aprile, il commercio al dettaglio fa segnare un -16,84%.
Tasso di disoccupazione in risalita al 6% dal 5,9% del mese di marzo.