(Teleborsa) – Le previsioni di lenta e graduale ripresa del trasporto aereo mondiale inducono misure drastiche anche in estremo oriente, dove il movimento passeggeri era in costante crescita prima che scoppiasse la pandemia di coronavirus.
Il ministro dei Trasporti di Singapore, Khaw Boon Wan, ha annunciato in seduta parlamentare la chiusura, a partire dal 1° maggio e per 18 mesi, del Terminal 2 dell’aeroporto Singapore-Changi, con trasferimento e distribuzione delle compagnie aeree che vi facevano riferimento negli altri tre terminal dello stesso aeroporto.
Una misura decisa per consentire alla società aeroportuale Changi Airport Group di ottenere risparmi sui costi di gestione durante il periodo di emergenza sanitaria fino al completo recupero delle quote di mercato dei passeggeri. Nel contempo, il Terminal 2 dell’aeroporto Singapore-Changi sarà sottoposto a interventi di ammodernamento.