(Teleborsa) – “Vi auguro che possiate contribuire ancora nel futuro alla crescita del Paese e vi ringrazio per quello che avete fatto per i cittadini in tutti i questi mesi difficili: grazie al vostro impegno e ai vostri sacrifici i generi alimentari non sono mai mancati”. È quanto ha affermato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte intervenendo alla celebrazione del centenario di Confagricoltura.
“Fra le ombre – ha sottolineato Conte – intravediamo qualche luce, e una di queste è l’agricoltura italiana, c’è crescita in controtendenza. L’agricoltura italiana si pone in una posizione molto performante: c’è una percentuale altissima di prodotti privi di residui rispetto ad altri Paesi. Si tratta di primati di cui essere orgogliosi”.
Nel corso del suo intervento il premier ha annunciato un piano di resilienza che si pone come “motore di sviluppo, soprattutto nel mezzogiorno, per ridurre il divario tecnologico e per dare contributi ad aree interne che più di altre stanno pagando i contraccolpi di questa fase”. Un piano che prevede anche “aiuti alle filiere agricole perché divengano protagoniste”. L’agricoltura – ha aggiunto Conte – “rappresenta un sodalizio tra tradizione e innovazione, che è poi lo spirito del nostro Paese”.
Sul Recovery Fund il presidente del Consiglio rassicura. “Nella stampa c’è un dibattito fuorviante, delle preoccupazioni infondate. Non siamo in ritardo con i tempi di presentazione del nostro piano. Il governo – ha assicurato – sta già lavorando all’esame dei progetti, a partire dal settore agricolo”.
Durante la celebrazione è intervenuta anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi sottolineando il ruolo del Centro Agroalimentare Roma (CAR) che “ha supportato la filiera senza far mai mancare gli alimenti necessari”, e quello dei mercati rionali che “con tutte le dovute misure di sicurezza hanno esercitato la funzione di punto riferimento collettivo”.