(Teleborsa) – Chiusura col botto per il nuovo Btp Italia quinquennale indicizzato all’inflazione che chiude i tre giorni di asta riservata agli investitori retail con una raccolta di 5,211 miliardi di euro, totalizzando così un totale di 13,996 miliardi, a ridosso della soglia dei 14 miliardi e nella media della forbice attesa (tra i 13 e i 17 miliardi).
L’ammontare odierno supera i 4,018 miliardi del primo giorno e i 4,767 di martedì, migliorando così le ottime prestazione dei primi due giorni.
Con un comunicato diffuso al termine dell’asta retail, il ministero dell’Economia ha ricordato il codice Isin della sedicesima edizione del Btp Italia (IT0005410912). Il titolo, indicizzato all’inflazione italiana al netto dei tabacchi, ha godimento dal 26 maggio 2020 e scadenza il 26 maggio 2025.
La Seconda Fase del periodo di collocamento prevista per giovedì e dedicata agli investitori istituzionali, avrà luogo sul Mot (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) dalle ore 10 alle ore 12.
Prima dell’apertura della stessa, sulla base delle condizioni di mercato, il Tesoro fisserà il tasso cedolare (reale) annuo definitivo, che non potrà essere comunque inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito, pari all’1,40%, già annunciato il 15 maggio 2020.