(Teleborsa) – Questa mattina si è tenuta l’Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca di Sassari che ha approvato il Bilancio 2019 e ha deciso di attribuire l’intero utile, pari a 9,1 milioni di euro, al rafforzamento del patrimonio.
Contestualmente si è tenuta anche l’Assemblea Straordinaria che ha deliberato la modifica dell’art.1 dello Statuto, ovvero la denominazione sociale dell’Istituto, che d’ora in poi si chiamerà Bibanca.
“La scelta di compiere il passaggio al nuovo nome – osserva il Direttore Generale Diego Rossi – contemporaneamente a una fase di profonda trasformazione della vita e del lavoro, non priva di preoccupazioni per il futuro, ci porta ad enfatizzare il valore positivo di questa ‘nascita’ come segno di speranza non retorica, perché legata all’impegno concreto a migliorarci e a continuare ad investire su questa realtà.”
“Il nuovo nome e il nuovo logo, scelti in collaborazione con la Scuola Holden e con l’Agenzia Giugnini Associati, vogliono sintetizzare – continua il Direttore Rossi – la ricchezza del percorso che ha sin qui caratterizzato la Banca di Sassari: una banca spesso innovativa che ha cercato di guardare oltre la dimensione del mercato regionale e che ha saputo evolversi, trasformandosi da azienda bancaria che disponeva, fino al 2016, di una rete di sportelli in tutta l’Isola in una realtà che offre i propri servizi di monetica e di credito al consumo ai clienti di tutte le banche del Gruppo : BPER Banca, Banco di Sardegna, Cassa di Risparmio di Bra e Cassa di Risparmio di Saluzzo.”
“Bibanca – conclude il Presidente della Banca Mario Mariani – deve quindi il suo nome alla volontà di mantenere la duplice natura di banca attenta alle esigenze di finanziamento e di pagamento dei clienti e di soggetto che vuole disporsi al futuro adoperando gli strumenti dell’economia digitale per rendere sempre più semplice, rilevante e attraente l’offerta dei propri servizi verso le Banche del Gruppo e verso nuovi segmenti di clientela”.