(Teleborsa) – Seduta con segni misti per le principali Borse asiatiche dove Tokyo avvia la seduta in ribasso dopo che l’economia giapponese ha segnato la peggiore contrazione in sei anni, a causa della flessione per la spesa per consumi e i fenomeni avversi del maltempo. Sullo sfondo continuano i timori sulla diffusione del coronavirus cinese.
L’indice Nikkei della borsa di nipponica ha terminato in calo dello 0,69% a 23.523,24 punti mentre il più ampio Topix è sceso dello 0,65% a 1.101,37 punti.
In verde invece le borse cinesi, con Shanghai che sale dell’1,97% e Shenzhen del 2,56%. Giù Taiwan -0,44% mentre Seul guadagna lo 0,42%.
Prevalentemente positive le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che mostra un rialzo dello 0,64%, così come Singapore +0,16%, Bangkok +0,40% e Jakarta +0,03%. Kuala Lumpur lima lo 0,08%.
Altrove, debole la borsa di Mumbay (-0,06%) e quella di Sydney (-0,08%).