(Teleborsa) – I mercati asiatici chiudono una seduta incerta, in risposta all’apprezzamento del dollaro, innescato dall’avversione al rischio degli investitori internazionali. Restano in primo piano le preoccupazioni per l’impatto del coronavirus sull’economia globale.
A Tokyo, l’indice ha chiuso con un ribasso dell’1,27% a 19.302 punti, mentre il Topix è sceso dell’1,34% a 925 punti. Chiude sulla parità la borsa di Seoul con un +0,06%.
Meglio le borse cinesi, con Shanghai che recupera lo 0,21% e Shenzhen lo 0,42%. Peggio Taiwan che cede lo 0,69%.
IN ordine sparso le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che perde lo 0,67% seguita da Jakarta (-3,14%) e Bangkok (-1,73%). In attivo Singapore (+0,67%) e Kuala Lumpur (+0,07%).
In rialzo la borsa di Mumbay (+0,66%), mentre Sydney chiude debole (-1%).