(Teleborsa) – Le borse asiatiche chiudono una giornata molto positiva, a dispetto delle persistenti tensioni sociali in USA e delle preoccupazioni per le future relazioni commerciali fra Washington e Pechino. A sostenere il sentiment i dati complessivamente positivi del PMI manifatturiero cinese.
La Borsa di Tokyo ha chiuso gli scambi ai massimi da 3 mesi, con l’indice salito dello 0,88% a 22.069 punti, mentre il Topix ha guadagnato il 0,40% a 1.006 punti. Stessa importazione per Seoul che è salita dell’1,64%.
In rally le borse cinesi con Shanghai che segna un +2,22% e Shenzhen un +3,2%. Bene anche Taiwan che porta a casa un vantaggio dell’1,25%.
In ascesa le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che avanza del 3,45%, assieme a Singapore (+2,38%), mentre appaiono più composte Jakarta (+0,79%), Bangkok (+1,07%) e Kuala Lumpur (+1,03%).
La Borsa di Mumbay guadagna il 3,11%, mentre Sydney limita il recupero nell’1,1%.