(Teleborsa) – potrebbe arrivare a tagliare il 10% della sua forza lavoro, attraverso uscite incentivate, prepensionamenti e licenziamenti involontari.
E’ quanto scrive il Wall Street Journal, secondo cui i tagli potrebbero colpire soprattutto la divisione commerciale di Boeing, messa a dura prova dalla crisi del settore del trasporto aereo. A causa della pandemia di Covid-19, infatti, il produttore di aerei ha dovuto chiudere diversi impianti, incluso quello che produce il 787 in South Carolina (USA).
Boeing ha già approntato un piano di emergenza, attraverso il blocco delle assunzioni e l’abolizione del pagamenti degli straordinari, ma il piano potrebbe non essere sufficiente ad evitare licenziamenti. Il numero uno Dave Calhoun, nei giorni scorso, aveva ventilato la possibilità di licenziamenti volontari.