(Teleborsa) – C’è un fenomeno “preoccupante” per la ripresa dopo la fase più acuta del Covid-19 che ha visto precipitare i dati sull’occupazione in Italia: riguarda le “persone scoraggiate” che hanno smesso di cercare lavoro. Un trend sempre più “crescente”. A lanciare l’allarme è il Presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo – a margine di un incontro al Meeting di Rimini.
“Sull’occupazione i dati di Istat su marzo, aprile e maggio hanno segnato ovviamente una fortissima caduta, poi già da maggio è iniziata una ripresa confermata anche in giugno – ha detto Blangiardo -. Abbiamo visto diminuire in modo continuativo il numero di occupati, anche se più rallentato nel finale”.
Il numero uno dell’Istat invita, poi, la politica a cercare “con un po’ di fantasia e professionalità, di valorizzare l’importante contributo che i giovani possono dare per la ripresa” dopo la crisi derivata dalla pandemia. Ma ci devono essere le condizioni per poter cogliere questo contributo. “Il mestiere della politica – ha aggiunto – è proprio quello di darsi da fare per capire come valorizzare questa risorsa”.