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BCE, oggi il meeting: mercati alla finestra

(Teleborsa) – Appuntamento di giornata la riunione del Consiglio direttivo della BCE e attesa per l’intervento della Presidente Lagarde che si esprimerà sulla prospettive dell’Eurozona. Nell’ultimo meeting dello scorso 4 giugno Francoforte aveva ulteriormente alzato l’asticella aumentando di 600 miliardi di euro il “PEPP” (Pandemic Emergency Purchase Program), portando il totale a 1.350 miliardi di euro, una cifra mai stanziata prima per arginare la crisi peggiore dalla Seconda guerra Mondiale.

Per la riunione odierna, alcuni analisti non escludono un’azione immediata nell’ottica di un ulteriore rafforzamento a sostegno delle economie, in affanno.

La certezza è che occorre fare in fretta specie considerando che, sul quadro generale, aleggia anche la recente sentenza della Corte Costituzionale tedesca che lo scorso 5 maggio ha sì confermato la costituzionalità del Piano QE della BCE, ma con alcuni rilievi, dando tempo tre mesi al Board di Francoforte per dare una risposta, in assenza dei quali potrebbe diventare realtà un’ipotesi “shock”: un futuro senza Bundesbank che dal prossimo agosto potrebbe dunque interrompere l’acquisto di titoli di Stato vendendo tutti quelli già acquistati.

Proprio nelle scorse ore, Philip Lane, capo economista della BCE ha smorzato facili entusiasmi, invitando alla prudenza nonostante la recente serie di dati macro positivi che hanno acceso le speranze di una ripresa a V relativamente rapida. Secondo Lane un recupero degli indicatori di breve termine è fisiologico, alla luce della rapidità e consistenza del crollo visto tra marzo e aprile a causa del lockdown, ma potrebbe non essere una buona guida per il futuro: l’attività economica resterà, infatti, al di sotto dei livelli pre-emergenza Covid per un periodo prolungato in scia alle restrizioni ancora vigenti.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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