(Teleborsa) – Giornata difficile per , che passa di mano con un calo del 5,97%, scontando il sentiment negativo di mercato ed anche un certo nervosismo, in attesa dei risultati del Gruppo.
Oggi è in calendario il CdA sui conti, che dovrebbero evidenziare un ulteriore recupero del traffico, ma si conta di sapere qualcosa in più sulle trattative con il governo per la concessione ad ASPI.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dal titolo in Borsa restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l’andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 14,68 Euro. Il supporto più immediato è stimato a 14,1. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 13,88, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.