(Teleborsa) – I dati rilevati da Assoreti indicano una raccolta netta positiva, per le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, pari a 2,8 miliardi di euro. Il 71% degli investimenti netti coinvolge i prodotti del risparmio gestito, sui quali confluiscono nel complesso risorse nette per circa 2 miliardi di euro, mentre il bilancio delle movimentazioni sui prodotti in regime amministrato è positivo per 824 milioni di euro, grazie alla liquidità.
Nell’ambito del risparmio gestito, i volumi di raccolta si confermano positivi per tutte le principali macro famiglie di prodotto, seppure in flessione congiunturale. Il maggiore apporto arriva dal comparto assicurativo, con volumi netti complessivi pari a 890 milioni di euro. Il 40% dei premi netti del comparto confluisce sulle polizze multi-ramo (355 milioni), mentre il restante 60% si distribuisce in modo sostanzialmente equo tra le polizze vita tradizionali (270 milioni) e le unit linked (265 milioni), pur riscontrando su queste ultime il maggior versamento in termini di premi lordi (1,1 miliardi di euro). Positivo anche il bilancio delle gestioni patrimoniali individuali, pari a 531 milioni di euro: prevalgono gli investimenti netti sulle GPF per 373 milioni, mentre quelli sulle GPM risultano in crescita e pari a 161 milioni di euro. La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR è positiva per 511 milioni di euro: gli investimenti coinvolgono le gestioni collettive aperte di diritto estero, con entrate nette complessive per 602 milioni di euro, mentre per i fondi di diritto italiano si continua a riscontrare la prevalenza dei riscatti (-96 milioni di euro).
Pertanto, il contributo mensile delle reti al sistema degli OICR aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, risulta positivo per circa 1,5 miliardi di euro e controbilancia i deflussi realizzati, nel complesso, dagli altri canali distributivi (-282 milioni). Da inizio anno l’apporto delle reti sale così a 10,2 miliardi di euro, portando in positivo l’intero sistema dei fondi aperti (562 milioni di euro).
La raccolta netta realizzata sui titoli in regime amministrato è negativa per 76 milioni di euro: l’attività di collocamento sul mercato primario (322 milioni di euro) non compensa totalmente la prevalenza delle operazioni di vendita su quelle di acquisto rilevata sul mercato secondario (-399 milioni). La raccolta di risparmio sotto forma di liquidità è positiva per 900 milioni di euro.
L’analisi Assoreti per Gruppi, evidenzia come il Gruppo Fideuram (Fideuram, Private Banking e Sanpaolo Invest SIM), si collochi ancora al primo posto, dall’inizio dell’anno, per raccolta netta totale con 9,8 miliardi di euro e per risparmio gestito con oltre 3,2 miliardi di euro.
Prima posizione confermata anche nella classifica di raccolta netta mensile con oltre 1,1 miliardi e risparmio gestito con 655 milioni.