(Teleborsa) – Anche l’Aeroporto Catullo di Verona ha aderito al progetto “Autismo. In viaggio per l’aeroporto”, avviato nel 2015 da Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, in collaborazione con Assaeroporti, e che ha avuto come scali precursori Aeroporti di Puglia e Milano Bergamo.
All’adesione si accompagna un percorso formativo per il personale aeroportuale. Una brochure – scaricabile sul sito www.aeroportoverona.it – fornisce le informazioni per gli accompagnatori di minori e adulti autistici, ovvero il percorso sociale dall’arrivo in aerostazione al gate di imbarco.
Come negli altri scali che hanno già messo in pratica la procedura di accoglienza, prevista una visita di familiarizzazione che potrà essere richiesta contattando la società di gestione Catullo via email all’indirizzo servizioprm®aeroportoverona.it. Giovanna Laschena, vicedirettore centrale economia e vigilanza aeroporti Enac, ha anche annunciato che in futuro, in collaborazione con Alitalia, ci sarà anche la possibilità di visitare gli aerei prima del decollo.