(Teleborsa) – Abi e Federalberghi firmano un Protocollo d’intesa per il “bonus vacanze” in modo da garantire un ampio e tempestivo utilizzo della misura.
Il decreto legge 34 del 19 maggio 2020 ha infatti previsto un bonus, il “tax credit/bonus vacanze” per cui i nuclei familiari con reddito Isee fino a 40.000 euro possono richiedere e usufruire del bonus, nella forma del credito, a decorrere dal primo luglio 2020.
Il bonus è pari a un massimo di 500 euro per nucleo familiare ed è usufruibile per l’80% come sconto sul corrispettivo dovuto al fornitore del servizio, il restante 20% come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi della famiglia.
Lo sconto dell’80% sarà rimborsato al fornitore del servizio sotto forma di credito di imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, con facoltà, in alternativa, di cessione a terzi, anche a banche o intermediari finanziari.
L’Agenzia delle Entrate ha emanato il 17 giugno il provvedimento attuativo del “Bonus vacanze” che disciplina le modalità per l’utilizzo del credito d’imposta da parte dell’impresa turistico ricettiva e l’eventuale cessione del credito, anche alle banche.
Abi e Federalberghi “con il tempestivo Protocollo di intesa intendono attivare iniziative congiunte per diffondere la conoscenza della misura e sollecitare i propri rispettivi associati a contribuire fattivamente alla diffusione e all’applicazione della misura”, come si legge in una nota.
In particolare, Abi e Federalberghi intendono promuovere, mediante il coinvolgimento delle proprie strutture organizzative locali, iniziative per favorire la conoscenza della misura e la definizione di accordi diretti volti a efficientare il processo di cessione del credito, in modo da mettere a disposizione risorse liquide aggiuntive per i fornitori di servizi turistico-ricettivi.