(Teleborsa) – Svanisce il tentativo di rimbalzo per la borsa di Wall Street con gli investitori sempre più preoccupati per il coronavirus ed i suoi effetti sull’economia globale. Ad appesantire il sentiment contribuiscono alcuni dati dati macro diffusi in giornata e risultati iun chiaro scuro. Nel dettaglio, aumentano i prezzi delle case USA così sale la fiducia dei consumatori americani ma si ferma sotto le attese. Crolla l’indice manifatturiero della Fed di Richmond.
Tra gli indici statunitensi, il scambia con un calo dello 0,56%; sulla stessa linea, perde terreno lo , che retrocede a 3.200,81 punti, ritracciando dello 0,78%. Leggermente negativo il (-0,4%), come l’S&P 100 (-0,7%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. Nel listino, i settori (-1,78%), (-1,46%) e (-1,32%) sono tra i più venduti.
Tra i protagonisti del Dow Jones, (+1,24%), (+0,67%) e (+0,57%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,45%.
Pesante , che segna una discesa di ben -2,34 punti percentuali.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,61%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+15,20%), (+6,00%), (+3,24%) e (+1,21%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -4,81%.
Seduta drammatica per , che crolla del 4,05%.
Sensibili perdite per , in calo del 3,83%.
In apnea , che arretra del 3,19%.