Non solo per l’anno in corso, ma anche per il 2020 le previsioni sulla platea che andrà in pensione con Quota 100 è più bassa rispetto alle previsioni. Così come per il Reddito di Cittadinanza, anche per la pensione anticipata siamo decisamente sotto i numeri prospettati alla vigilia, ed aumentano dunque i risparmi che il governo può destinare altrove.
Tanto prevede l’Ufficio parlamentare di Bilancio (UpB), chiamato in audizione al Senato sul decreto “salva conti”. Secondo i tecnici, al miliardo risparmiato quest’anno se ne aggiungerebbero 2,4 nel 2020, a fronte di 215mila pensionamenti attesi, il 29% in meno dei 303mila ipotizzati dal Governo. Secondo il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, al momento non si possono fare stime sul 2020, mentre per quest’anno la minore spesa sarebbe di 1,081 miliardi (sui 3,5 stimati).
Secondo i dati del monitoraggio mensile Inps, Quota 100 avrebbe avuto uno scarso appeal tra i lavoratori autonomi (-55%) e i pubblici dipendenti (-54%). Le richieste maggiori sono arrivate invece dal settore privato con 96mila domande. Secondo l’UpB il trend non dovrebbe cambiare l’anno venturo. La spesa ammonterebbe a 4,9 miliardi, vale a dire 2,4 miliardi in meno rispetto alle stime del governo (-33%).