Il calcolo della pensione su base interamente contributiva si applica a chi non aveva alcuna contribuzione prima del 1996. Esiste in effetti – spiega Barbara Weisz sul sito delle piccole-medie imprese pmi.it – una possibilità di utilizzare eventuali contributi versati precedentemente al primo gennaio 1996, effettuando il cumulo con i contributi in gestione separata. In questo caso, la pensione sarà interamente calcolata con il contributivo.
Possono esercitare questa opzione, andando in pensione anticipata contributiva, anche i lavoratori con anzianità contributiva inferiore a 18 anni al 31 dicembre 1995, purché abbiano anche 15 anni di contribuzione versata, di cui 5 successivi al 1995.
Per accedere a questa pensione anticipata contributiva, se non si è raggiunta l’età per la pensione anticipata ordinaria (42 anni e dieci mesi per gli uomini ed un anno in meno per le donne) si possono anche esercitare i seguenti requisiti: almeno 64 anni (erano 63 anni e sette mesi fino al 2018), almeno 20 anni di contributi effettivamente versati e aver maturato una pensione pari ad almeno 2,8 volte il minimo (comma 11, articolo 24, dl 201/2011).