(Teleborsa) – Nel mese di ottobre 2019 il saldo del settore statale si è chiuso con un avanzo di 2.500 milioni, in miglioramento di circa 6.500 milioni rispetto al corrispondente mese dello scorso anno (-4.008 milioni). Lo ha annunciato il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), pubblicando i dati provvisori. Nei primi dieci mesi dell’anno in corso il fabbisogno del settore statale si attesta sui 52.700 milioni, in lieve diminuzione rispetto al periodo gennaio-ottobre 2018.
Nel confronto con il corrispondente mese del 2018, il saldo ha beneficiato di maggiori incassi fiscali dovuti al differimento del termine di scadenza del pagamento delle imposte in autoliquidazione dal 1° luglio al 30 settembre ai sensi del DL n. 34/2019 (cd. ‘Decreto crescita’ ).
Dal lato della spesa si segnalano maggiori pagamenti delle amministrazioni centrali e maggiori prelievi da parte dell’INPS e degli enti territoriali.
La spesa per interessi sui titoli di Stato presenta un aumento di circa 240 milioni.