(Teleborsa) – L’industria assicurativa in Italia nel 2019 ha registrato una raccolta premi di quasi 140 miliardi. Sono le stime di chiusura evidenziate dalla presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, intervenendo al Rome Investment Forum.
Il comparto “da tempo ha raggiunto una dimensione di rilievo”, ha sottolineato Farina che ha elencato i dati chiave, a partire da “una raccolta premi di quasi 140 miliardi, uno stock di investimenti di oltre 950 miliardi (il 53% del Pil), il peso significativo e in continua crescita delle riserve del ramo vita nell’ambito del risparmio delle famiglie (quasi il 18% del totale)“.
“Siamo il quarto mercato assicurativo a livello europeo, l’ottavo a livello mondiale“, ha aggiunto la presidente dell’associazione che riunisce le imprese assicurative.
Farina ha poi commentato la discussione attualmente in corso in Europa “sull’introduzione nei calcoli della normativa prudenziale di un fattore di ponderazione del rischio dei titoli pubblici“, definendola “profondamente sbagliata” e ricordando che la “ponderazione non esiste in alcun paese del mondo, né nel settore bancario né in quello assicurativo” motivo per cui “sarebbe opportuno interrompere ogni discussione”.