Sì alla flat tax, ma la Lega deve trovare le coperture senza toccare gli 80 euro o aumentare l’Iva.
A dirlo è il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio in merito alla proposta della Lega sulla cosiddetta “tassazione piatta”.
“Se si vuole fare la flat tax ben venga, l’unica cosa che non ho visto ancora sono le coperture. Il tema è quando arrivano le coperture su una proposta fondamentale come la flat tax che, se permettete, non è nostra ma sosteniamo perché nel contratto di governo, ma per una volta le coperture le deve trovare la Lega e non noi”, ha dichiarato il capo politico del M5S a margine dell’inaugurazione del nuovo Hub di Poste Italiane a Bologna.
La condizione, dettata da Di Maio, è che “non si tolga da una parte per mettere dall’altra. Io non sono affezionato agli 80 euro, ma quelli non erano soldi di Renzi, quelli sono soldi degli italiani e se si dice ai cittadini ‘ti tolgo 80 euro’ per fare la flat tax o peggio ‘ti aumento l’Iva’ per fare la flat tax, per me questo è inaccettabile“, ha concluso il Ministro del Lavoro.
Una chiara presa di posizione quella di Di Maio che, ad oggi, sulla flat tax sembra avere le idee chiare.