(Teleborsa) – Esordio fiacco per Wall Street, che apre in leggero ribasso le contrattazioni odierne, risentendo delle incertezze relative alle trattative USA-Cina sul commercio e di un diffuso malumore degli operatori. C’è da dire che il mercato americano risente anche di qualche presa di profitto dopo aver toccato nuovi record.
Scarna l’agenda macroeconomica: il dato sulle richieste settimanali di mutuo, in calo, sarà seguito solo dalle statistiche dell’EIA sulle scorte settimanali di greggio.
Sul fronte societario va segnalato ancora il settore retail alle prese con i bilanci: delude mentre sorprende in positivo la catena .
A New York, l’indice si attesta a 27.872 punti (-0,22%); sulla stessa linea lo , che si posiziona a 3.115 punti (-0,16%). In lieve ribasso il (-0,28%). Forte nervosismo e perdite generalizzate sin tutti i settori dell’S&P 500 , in particolare nel comparto , che riporta una flessione dello 0,51%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+0,83%), (+0,78%) e (+0,52%).
Fra i più forti ribassi si segnala , che apre la seduta con -0,97%.
Pensosa , con un calo frazionale dello 0,73%.
Tentenna , con un modesto ribasso dello 0,72%.
Giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,69%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+1,56%), (+1,45%), (+1,41%) e (+1,10%).
Le più forti vendite su , che segna un -2,48%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,24%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,23%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,12%.