(Teleborsa) – Per la prima volta gli introiti della pubblicità online negli Stati Uniti lo scorso anno hanno superato i 100 miliardi di dollari. A dirlo è un rapporto commissionato dall’Interactive Advertising Bureau (IAB) alla società di revisione e consulenza PwC, che ha certificato la cifra totale di 107,5 miliardi di dollari per gli spot digitali, con una crescita del 21,8% rispetto al 2017 (88,3 miliardi).
In particolare gli introiti dalle pubblicità su dispositivi mobile hanno raggiunto quota 69,9 miliardi, +40 per cento in un anno.
Tengono gli spot televisivi, a +1,4%, poco meno le pubblicità via radio che registrano una crescita dell’1 per cento; in calo ancora la carta stampata, a -6,9% per i quotidiani e -2,1% per le riviste.
Secondo il rapporto infine, nell’ultimo trimestre del 2018 il 75% degli introiti da pubblicità online si è concentrato nelle mani di dieci aziende, numero che, secondo le stime fatte a marzo dalla società eMarketer, scenderà a tre: entro il 2021 infatti quasi il 70% dei ricavi digitali finirà nelle casse di Amazon, Facebook e Google.