(Teleborsa) – Diminuiscono i licenziamenti negli Stati Uniti. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di oltre 40 mila posti di lavoro (40.023), in calo del 34% rispetto a marzo (60.587). Si tratta del livello più basso da agosto.
Rispetto allo stesso mese del 2018, i licenziamenti sono aumentati dell’11% da 36.081 unità.
Da inizio anno sono stati annunciati tagli di lavoro per 230.433 unità, il 31% in più rispetto ai primi quattro mesi del 2018.
Si attende con ansia la diffusione del dato sul mercato del lavoro USA, in calendario domani 3 maggio 2019.