(Teleborsa) – Crollano a picco i futures americani in questo venerdì di borsa segnato dalle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Nella giornata di ieri è stato ufficializzato da Washington il divieto di stipulare contratti con Huawei per tutte le agenzie del governo americano. Le norme saranno in vigore dal prossimo 13 agosto, stesso periodo in cui si applicherà anche il divieto di vendere tecnologia a stelle e strisce al colosso di Shenzhen.
La decisione, che arriva direttamente dalla Casa Bianca, ha in realtà attuato quanto previsto in un documento approvato dal Congresso a inizio anno.
Con queste premesse i mercati si attendono un’estate bollente per le contrattazioni, appesantite dalla paura di un rallentamento dell’economia mondiale.
Al momento infatti tutti i contratti sui principali indici americani navigano in territorio negativo. Il derivato sul Dow Jones segna, a 26,261 punti base, un rosso dello 0,39%. Stesso trend ribassista anche per il future sul Nasdaq che a, 7.686,50 punti base, perde lo 0,64% e per quello sull’S&P 500 che, a 2.926,50 punti base, perde lo 0,46%.