(Teleborsa) – Le condizioni alle Bahamas, colpite dall’uragano Dorian, sono “catastrofiche” con “parte dell’isola di Gran Bahama sott’acqua“. Lo ha dichiarato Kwasi Thompson, ministro responsabile di Grand Bahama per il governo delle Bahamas, riferendo sui danni provocati dall’uragano, classificato categoria 5 (la più alta), che si è abbattuto sull’arcipelago.
“I danni sono catastrofici. Abbiamo indicazioni di diversi morti, di corpi visti” per le strade delle isole di Abaco, ma “non siamo ancora in grado di confermare queste indicazioni fino a quando non vedremo con i nostri occhi”, ha aggiunto il ministro degli esteri delle Bamahas, Darren Henfield, alla CNN.
13mila le abitazioni danneggiate o distrutte, secondo la prima stima dei danni stilata dalla International Federation of Red Cross, mentre la prima vittima accertata è un bambino di 8 anni annegato.
La furia dell’uragano si è abbattuta sull’arcipelago, composto da 700 isole, con venti che sfiorano i 300 km/h in quello che è il secondo uragano atlantico più forte mai registrato, dopo Allen del 1980, il peggiore nella storia della Bahamas.
“Questo è probabilmente il giorno più triste per me per rivolgermi al popolo delle Bahamas. Siamo di fronte a un uragano che non abbiamo mai visto“, ha sottolineato il premier Hubert Minnis in un tweet. “La situazione è tragica: pregate per noi”.
L’uragano si sta muovendo lentamente verso la costa Est degli Stati Uniti e sta perdendo forza, tanto da scendere a categoria 4.
Allerta massima negli USA dove Dorian arriverà tra la notte e la mattina di domani: oltre mille voli sono stati cancellati, in particolare in Florida, mentre in South Carolina il governatore Henry McMaster ha ordinato evacuazioni obbligatorie per l’intera costa dello Stato.