(Teleborsa) – La robusta performance del 1° trimestre porta in linea con i tempi previsti per raggiungere gli obiettivi di Transform 2019. “Per la seconda volta di seguito, si è trattato del migliore primo trimestre dell’ultimo decennio, a riprova del successo del nostro attuale piano strategico e del fatto che siamo sulla strada giusta per raggiungere gli obiettivi di Transform 2019, che sono tutti confermati, entro la fine di quest’anno”, ha dichiarato Jean Pierre Mustier, Amministratore Delegato dell’istituto di Piazza Gae Aulenti.
Nei primi tre mesi del nuovo anno UniCredit ha realizzato ricavi pari a €5,0 mld, in diminuzione del 3,0 per cento a/a, (+2,1 per cento trim/trim) principalmente a causa del difficile scenario di mercato. Il target dei ricavi per il FY19 è confermato a €19,8 mld.
I crediti verso la clientela di Gruppo si sono attestati a €432,1 mld a fine marzo 2019 (+4,2 per cento a/a, -0,3 per cento trim/trim).
La raccolta da clientela ha raggiunto €429,3 mld a fine marzo 2019 (+4,3 per cento a/a, +1,7 per cento trim/trim).
Il margine operativo lordo è stato pari a €2,3 mld nel 1trim19 (-1,6 per cento a/a, +9,4 per cento trim/trim).
L’utile netto contabile di Gruppo si porta a 1,4 mld, in rialzo del 24,7% a/a. L’utile netto rettificato di €1,1 mld nel 1trim19 (+1,5 per cento a/a e +34,3 per cento trim/trim) ha sancito il miglior primo trimestre degli ultimi dieci anni per la seconda volta consecutiva. Questo si è tradotto in un RoTE di 9,4 per cento nel 1trim19. Tutte le divisioni hanno registrato una performance operativa positiva, con CIB, Commercial Banking Italy e CEE come principali contributori (con un utile netto di €493 mln, €395 mln e €391 mln rispettivamente nel 1trim19).
Solida la posizione patrimoniale. Il CET1 ratio di Gruppo è cresciuto di 18 pb trim/trim al 12,25 per cento, con il target relativo al CET1 ratio a fine 2019 è confermato tra il 12,0 e il 12,5 per cento.
Ii ratio di capitale transitional sono stati: CET1 12,25 per cento, Tier 1 13,93 per cento e total 16,36 per cento. Tutti gli indicatori sono ben al di sopra dei requisiti patrimoniali.
La nuova strategia di business per gli anni 2020-2023, saranno presentati al Capital Markets Day di UniCredit del 3 dicembre 2019 a Londra.
In merito alla cessione del 17 per cento di FinecoBank, Mustier ha dichiarato che “ha rappresentato il primo passo e sarà seguita da altre azioni, quali l’accelerazione della vendita di NPE nel 2019 a sostegno del runoff della divisione Non Core entro il 2021, il riallineamento del nostro portafoglio di titoli sovrani domestici rispetto a quelli dei nostri concorrenti europei e un’evoluzione della struttura del Gruppo che ci consentirà di aumentare la flessibilità e ottimizzare i costi del nostro funding”.