(Teleborsa) – “L’economia globale dovrebbe sperimentare una leggera ripresa nel secondo semestre del 2019, seppur a tassi moderati, una ripresa che dovrebbe continuare nel 2020, sempre che le tensioni commerciali e geopolitiche non si intensifichino ulteriormente e le condizioni finanziarie non si inaspriscano”. Lo ha affermato il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, nel corso di un’audizione al Senato sull’esito dell’Ecofin sui temi economici e finanziari, parlando del dibattito avvenuto nel corso dell’ultimo G20 in Giappone.
“Devo dire – ha tuttavia aggiunto il ministro – che l’accento sui rischi di azione negativa è stato particolarmente forte, anche se le previsioni vedono una ripresa”.
Il ministro ha quindi sottolineato l’importanza che il summit si sia concentrato sul tema della crescita. “Quest’accento sui problemi della crescita – ha detto Tria – rappresenta una svolta, rispetto allo scorso autunno in cui l’accento era sui rischi finanziari”.
“Devo dire – ha osservato – che le posizioni che noi sostenevamo dallo scorso autunno sono diventate posizioni comuni, attualmente a tutti i paesi. Non sto dicendo che è stato per merito nostro, sono i fatti di un rallentamento economico e di una crisi economica che hanno portato a questo”.