(Teleborsa) – Una settimana di fuoco, quella che aspetta i viaggiatori. In programma, mercoledì 24 e venerdì 26, due scioperi dei trasporti: il mercoledì incentrato su tutti gli ambiti: dalle ferrovie ai porti, alle autostrade; il venerdì disagi nel trasporto aereo per lo sciopero dle personale Alitalia.
Duro attacco del Codacons, che chiedeva di evitare questo doppio sciopero in pieno esodo estivo. L’associazione che tutela i consumatori si dice pronta a denunciare i sindacati per “violenza privata” chiedendo ai prefetti e al Premier di precettare i lavoratori. Il ministero del Trasporti, nel frattempo, ha convocato per la giornata di martedì i sindacati per affrontare le problematiche del trasporto aereo.
Ma il giorno nero potrebbe essere mercoledì 24, con stop del trasporto pubblico in tutte le città, persino sulle autostrade con lo stop che scatterà nelle ultime 4 ore del turno per il personale addetto agli impianti, alla viabilità e alla sala radio. Il trasporto ferroviario sarà in protesta per 8 ore, con treni a rischio dalle 9 alle 17, così come il trasporto marittimo con navi di carico e traghetti a rischio durante tutta la giornata. Stessa sorte anche per gli addetti all’autonoleggio, sosta, soccorso stradali, taxi e il personale ANAS.
Venerdì 26, invece, il trasporto aereo subirà uno stop dalle 10 alle 14, ad esclusione dei controllori di volo di ENAV, con la protesta di Alitalia proclamata da ANPAC, ANPAV, ANP, USB, Cub-Trasporti e Air Crew Committee della durata di 24 ore.