(Teleborsa) – Dopo l’annuncio dello sblocco dell’opera più dibattuta del nostro Paese, l’attenzione ora si sposta sulla famigerata ‘Gronda di Genova’. L’iter di approvazione del progetto si era infatti concluso, con l’avvallo da parte del MIT in data 7 settembre 2017, e con l’erogazione nell’aprile del 2018 del relativo Piano di Convalida, questa grande opera infrastrutturale rimane comunque bloccata.
Da parte del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti sono giunte parole forti: “La Gronda di Genova, come la Tav per i piemontesi, è un’opera che ogni confederazione di impresa, il porto, i grandi operatori, tutta la politica tranne i Cinque Stelle ritengono fondamentale”.
“Basta capire che da questa città passa il 50% dei traffici in entrata e in uscita dall’Italia, per capire quanto è importante per la competitività del Paese. – ha continuato Toti – Pensare che la verità in tasca sia quella piccola minoranza che i liguri non hanno mai voluto al governo nemmeno di un quartiere, mi sembra un atto di grande arroganza”.