(Teleborsa) – Il Presidente di Trenitalia Tiziano Onesti ha aperto ieri lunedì 3 maggio a Milano nella Sala Reale della Stazione Centrale la giornata in cui il Gruppo Ferrovie dello stato ha annunciato, a partire dalla presentazione dell’orario estivo 2019, la nutrita serie di importanti novità legate non solo all’Alta Velocità ferroviaria che caratterizza lo sviluppo e l’impegno di una mobilità sempre più rispondente alle necessità delle “persone”.
“Grazie per essere qui oggi per celebrare i 10 anni dell’Alta Velocità e per presentare la nuova offerta commerciale per l’estate 2019 – ha esordito Onesti riferendosi anche a quanto scritto dal presidente della Repubblica Mattarella sul mazazione La Freccia, ovvero una visione di lungo periodo e di sistema, una capacità di lettura dei fatti economico-sociali che sa offrire solo chi coniuga competenza, cultura, esperienza, rispetto per le persone e sensibilità sociale – e l’offerta commerciale presentata oggi è frutto di una pianificazione industriale e commerciale che ha coinvolto ogni funzione aziendale di Trenitalia. una capacità di lettura dei fatti economico-sociali che sa offrire solo chi coniuga competenza, cultura, esperienza, rispetto per le persone e sensibilità sociale”.
“L’Unità non può essere astratta, lontana, retorica, invocata con l’uso pretestuoso del nemico – ha detto Onesti citando poi le parole di Mattarella in occasione delle celebrazioni del 2 giugno – ma deve, invece, irrobustirsi, saper superare le fragilità e esistenti; le stesse ferrovie anno avuto e hanno un ruolo in tutto questo, nell’unire il Paese, a servizio della modernizzazione e del suo sviluppo, della sua connessione con l’Europa”.
Poi il passo del Capo dello Stato che ha particolarmente colpito il Presidente di Trenitalia, definito il pezzo più coinvolgente e di ampio respiro: “La mobilità, come altri servizi, costituisce elemento di libertà, di pari dignità sociale, di strumento che sottrae alla emarginazione territori e popolazioni”.
“Devo dire – ha sottolineato Onesti – che ci sente ancor più stimolati e responsabilizzati da queste parole, perché colgono in pieno il significato ultimo della missione strategica di un’azienda come la nostra. Oggi che poi celebriamo un evento che ha cambiato la vita di tutti noi, ha reso più democratico il processo di incontro e di mobilità delle persone: 10 anni di Alta Velocità, oltre 300 milioni di persone trasportate”.
“Ricordo ancora i dibattiti accesi di quegli anni attorno al 2009 – ha ricordato il Presidente Trenitalia – quasi come tifosi da stadio, tra i favorevoli del treno AV e quanti invece erano più propensi all’aereo sulla stessa relazione Milano-Roma. Si contavano i minuti, il servizio punto punto, centro città con centro di altra città, la comodità, la sicurezza e così via, in una gara al rialzo portata avanti da chi vedeva nel treno il futuro. Oggi dopo 10 anni possiamo dire che la nostra AV è motivo di orgoglio per tutti noi: comfort, sicurezza, capillarità, velocità, accessibilità: tutto questo è Alta Velocità Trenitalia, perché dietro AV ci sono persone attente che ascoltano e leggono le istanze di quel continuo miglioramento che il mercato richiede. Nei prossimi anni, il.Gruppo Fs, di cui siamo fieri di far parte, investirà in AV finalizzando opere tanto attese (come la Napoli-Bari), ma anche con il potenziamento di molte linee esistenti che, grazie a un massiccio utilizzo delle tecnologie più avanzate, permetteranno di aumentare fino ad oltre 200 kmh la velocità media di percorrenza”.
“I 10 anni appena trascorsi – ha concluso Tiziano Onesti – sono una tappa di un percorso in atto, una tappa importante perché consente di avere sotto gli occhi quanto siano straordinari i frutti che producono questi investimenti, dandoci nuovo slancio per il futuro .
Abbiamo modificato in modo radicale le scelte di viaggio dei passeggeri con volumi di traffico che crescono a un tasso medio di del 6 per cento l’anno. Tutti gli stranieri che vengono in Italia si meravigliano di cosa abbia saputo fare un Paese che troppo spesso, purtroppo, in altri ambiti, non perde occasione per alimentare stereotipi e cliché negativi. Tutti gli stranieri quando viaggiano su un Frecciarossa parlano entusiasti di esperienza straordinaria. Complimenti Trenitalia complimenti al Gruppo Ferrovie dello Stato italiane”.