(Teleborsa) – E’ cresciuta più delle attese l’occupazione negli Stati Uniti a luglio. Gli occupati del settore privato a luglio hanno registrato infatti un incremento di 156 mila unità, superiori alle 112 mila unità del mese precedente (dato iniziale 102 mila). Il dato risulta anche superiore alle attese degli analisti che indicavano un incremento di 150 mila.
Il dato è stato annunciato dalla Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 2 agosto.
L’aumento è sempre trainato dal settore dei servizi (+146 mila), in particolare quello professionale (+44 mila unità), e dal settore Istruzione e salute (+37 mila). Nel settore manifatturiero i nuovi posti di lavoro sono saliti di mille unità mentre nel settore minerario sono diminuiti di 6 mila unità.
A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un piccolo aumento degli occupati (+11 mila) a fronte della crescita più forte nelle imprese di medie dimensioni (+67 mila) e nell‘industria di grandi dimensioni (+78 mila).
