(Teleborsa) – SPEA Engineering parteciperà al progetto di ampliamento-adeguamento del Terminal “Aviazione commerciale” dell’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda. La società partecipa infatti alla joint venture che si è aggiudicata il bando di gara pubblicato lo scorso settembre dal gestore aeroportuale Geasar, partecipato da Alisarda al 79,8%.
I lavori saranno realizzati da un raggruppamento di imprese che vede la partecipazione di due grandi player globali del settore dell’ingegneria aeroportuale: AECOM, attraverso i due branch AECOM URS (capogruppo italiana) e AECOM Inocsa (spagnola), e SPEA Engineering, società del specializzata in ingegneria con una esperienza importante nel settore aeroportuale. Al raggruppamento parteciperanno anche due realtà professionali locali di lunga esperienza progettuale nello stesso aeroporto di Olbia, Satta & Partners – Archigroup e l’Ingegner Boneddu. AECOM
Il Piano di Sviluppo elaborato da Geasar è stato approvato dall’ENAC e ha ottenuto il parere positivo del Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali.
I lavori previsti sull’aeroporto di Olbia riguarderanno il Terminal passeggeri (o “Terminal aviazione commerciale”), il terminal autonoleggi (attualmente separato dall’aerostazione), le piazzole di sosta aeromobili, la viabilità land-side di accesso all’aerostazione e le relative aree di sosta (auto private, taxi, autonoleggi, mezzi pubblici ed operatori aeroportuali). Le priorità di progetto saranno il dimensionamento degli spazi operativi del terminal, per ottimizzarli rispetto alle previsioni di crescita del traffico, e il miglioramento della “passenger experience” in termini di comfort e di riduzione dei tempi di attesa nelle aree critiche di processo, quali i check-in e i controlli sicurezza e passaporti.
Il progetto mirerà quindi al miglioramento dei livelli di servizio, con l’obiettivo di raggiungere i più elevati standard internazionali definiti dalla I.A.T.A senza trascurare la sostenibilità ed i risvolti ambientali. L’intervento è destinato ad ampliare il terminal soprattutto nel “lato aria” e in particolare nel settore delle departure lounges, realizzando nuovi gates di imbarco. E’ inoltre previsto un riassetto funzionale delle aree destinate ai passeggeri per conseguire due fondamentali obiettivi: l’incremento delle dotazioni (check-in, controlli sicurezza e passaporti, ecc.) e la razionalizzazione dei percorsi interni dei passeggeri. Dovrà inoltre essere possibile servire anche un aeromobile di grande capacità, quali Boeing 787 ed Airbus A330-A350.
L’importo dei lavori di ampliamento all’anno 2040 stimato da Geasar è di 30.750.000 euro, con un primo “lotto funzionale” del valore di 24.950.000 euro, relativo alle previsioni di traffico sino al 2030. Per le attività di progettazione e direzione dei lavori, il bando di gara Geasar prevedeva un compenso base di 2.534.923,24 euro.
L’aeroporto di Olbia Costa Smeralda è il punto di arrivo in Sardegna per i passeggeri internazionali. Nel 2018 il traffico è stato di 3 milioni di passeggeri, caratterizzato da un elevato tasso di stagionalità (il 72% è concentrato nei mesi estivi). Il consolidato trend di crescita del traffico passeggeri prevede per l’anno 2040 un volume annuo di passeggeri più che raddoppiato rispetto all’attuale.
Spea Engineering S.p.A. – Gruppo Atlantia, conta quasi 60 anni di esperienza nella fornitura di servizi di ingegneria integrata per infrastrutture di trasporto (come aeroporti, autostrade e strade), opera in Europa, Asia, Africa e America e collabora con la Banca Mondiale e le Istituzioni finanziarie europee.