(Teleborsa) – L’agenzia di rating S&P ha confermato la stima di crescita del PIL dell’Italia a +0,1% per il 2019, confermando anche i tassi di espansione dell’Area Euro. Il Blocco della moneta unica infatti dovrebbe crescere quest’anno dell’1,1%, come già indicato in precedenza.
L’agenzia, però, ha peggiorato le previsioni di crescita del 2020, rivedendo al ribasso la stima sul PIL dell’Italia a +0,5% da +0,6% e quella della Zona Euro all’1,3% dall’1,4% precedente.
S&P ritiene infatti che, in un quadro di rallentamento della crescita globale, il peggioramento sarà determinato dalla frenata dell’export della Germania e dell’Italia che “subiscono maggiormente una sottoperformance a causa della loro dipendenza dalla domanda esterna”.