(Teleborsa) – L’austerity è un errore. A dirlo il Premio Nobel per l’Economia Amartya Sen in un incontro con gli under 35 in occasione dei 20 anni di Banca Etica, auspicando piuttosto una finanza sostenibile per combattere le diseguaglianze.
“Serve un nuovo modello finanziario sostenibile, dove l’ambiente e i diritti siano al centro. Per quanto riguarda il futuro, anche dell’Europa, crescita e politiche pubbliche devono andare di pari passo per creare occupazione e, in questo modo, diminuire le disuguaglianze, ha aggiunto.
NON C’ERA BISOGNO DI AUSTERITY – L’Europa è stato uno degli esperimenti più interessanti d’integrazione e uno dei più grandi successi dopo la seconda Guerra Mondiale. Quando si parla di crisi del 2008 la BCE ha dato un esempio di leadership non ottimale. Non c’era bisogno di austerity, quanto di un coordinamento robusto: l’occupazione è peggiorata, il PIL è calato in diversi Paesi e nel tempo si è capito quanto sia stata negativa”.