(Teleborsa) – Il sindacato della scuola Anief ha deciso di tutelare i partecipanti alla preselettiva del Concorso Dsga (Direttori dei servizi generali e amministrativi) che non sono stati ammessi agli scritti e rilancia i tre ricorsi al Tar del Lazio per permettere a loro di accedere alle prove successive.
Il presidente del giovane sindacato, Marcello Pacifico, intervistato da Italia Stampa, ha parlato della questione del Concorso Dsga, affermando che “i risultati hanno dimostrato ancora una volta che le preselettive non funzionano così bene. In molti casi mettono da parte i candidati che svolgono già questo lavoro, come facente funzione. Non si capisce la loro esclusione, sorprende visto che magari per tanti anni hanno ricoperto questo ruolo. Con le preselettive non si misura il merito” – sottolinea il sindacalista aggiungendo “come Anief, riteniamo che chi abbia preso la sufficienza, svolto per almeno 36 mesi il ruolo di Dsga o si sia piazzato fra tre volte e quattro volte il numero dei posti banditi debba accedere gli scritti, perché il suo merito venga valutato. In tanti si stanno rivolgendo ai legali dell’Anief; sarà una settimana decisiva e poi presenteremo i ricorsi al Tar del Lazio“.