(Teleborsa) – Stop ai sette giorni di sciopero ad oltranza che hanno messo in ginocchio la Scandinavian Airlines (SAS). La compagnia aerea scandinava è tornata a volare oggi dopo aver accusato migliaia di cancellazioni di voli, grazie all’accordo raggiunto con i sindacati.
Lo annuncia SAS sul sito informando che “lo sciopero è stato revocato”, dopo l’intesa raggiunta con i sindacati dei piloti di Danimarca, Norvegia e Svezia. La protesta era iniziata venerdì 26 aprile ed in pochissimi giorni ha lasciato a terra 360 mila passeggeri e provocato la cancellazione di 4.015 voli.
La compagnia ha anche precisato che “ci vorrà però del tempo perché il traffico aereo torni regolare” e prevede ancora alcuni giorni di disagi per i suoi passeggeri.
L’accordo, siglato con i sindacati SPF (Svensk Pilotforening), NSF/NF (Norsk Flygerforbund), SNF (SAS Norge Pilotforening) e DPF (Dansk Pilotforening), ha una durata triennale e prevede una pianificazione congiunta dei posti di lavoro e dei salari. Inoltre, sono stati reintrodotti gli accordi precedentemente annullati riguardanti i percorsi di carriera.
Quanto ai possibili effetti finanziari, SAS ammette che “è troppo presto per fornire una stima”.