(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, in attesa della diffusione delle statistiche USA sul mercato del lavoro che potrebbero influenzare le future scelte di politica monetaria della Fed.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,126. L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.413,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,70%.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +206 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,67%.
Tra i mercati del Vecchio Continente debole , che registra una flessione dello 0,33%, si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,27%, contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,41%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il che continua la seduta con un leggero calo dello 0,47%, spezzando la catena positiva di sei consecutivi rialzi, iniziata il 27/06/2019 del mese scorso; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il , che retrocede a 24.005 punti. Leggermente negativo il (-0,24%), come il FTSE Italia Star (-0,2%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori (+1,11%), (+0,81%) e (+0,51%).
Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti (-1,56%), (-0,98%) e (-0,93%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+1,52%), (+0,85%), (+0,85%) e (+0,75%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,86%.
scende dell’1,57%.
Calo deciso per , che segna un -1,54%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,43%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+9,43%), (+3,14%), (+2,14%) e (+1,87%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,60%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,36%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,96%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,79%.