(Teleborsa) – Prosegue in territorio negativo la borsa di Wall Street dopo una partenza all’insegna della debolezza. L’attenzione degli investitori è tornata a concentrarsi sulla questione dazi. Il Presidente USA, Donald Trump, ha risvegliato le speranze di un avvicinamento tra Stati Uniti e Cina, annunciando tempi brevi per un accordo. L’inquilino della Casa Bianca è però sotto i riflettori per una possibile apertura di un procedimento di impeachment da parte del Congresso USA contro il tycoon.
Ricca l’agenda di dati macroeconomici. L’economia americana si conferma in leggero rallentamento nel 2° trimestre del 2018 ma in linea con le attese. Il PIL statunitense è stato confermato al 2%, come indicato dalla lettura precedente ed in linea con il consensus. Il numero delle persone che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, la scorsa settimana, è aumentato di 3.000 unità a 213.000 unità; gli analisti attendevano un rialzo a 212.000. Il numero di compromessi per la vendita di case esistenti negli Stati Uniti, lo scorso mese, è aumentato più del previsto.
Tra gli indici statunitensi, si muove sotto la parità il , che scende a 26.859,2 punti, con uno scarto percentuale dello 0,41%; sulla stessa linea, in lieve calo lo , che continua la giornata sotto la parità a 2.984,87 punti. In discesa il (-0,83%), come l’S&P 100 (-0,6%).
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti (+0,54%) e (+0,46%). Nel listino, i settori (-1,51%), (-1,27%) e (-1,03%) sono tra i più venduti.
Tra i protagonisti del Dow Jones, (+1,42%), (+1,12%), (+0,81%) e (+0,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,74%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,28%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,19%.
scende dell’1,87%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+2,88%), (+2,70%), (+2,36%) e (+1,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -5,33%.
Affonda , con un ribasso del 3,76%.
Crolla , con una flessione del 3,59%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,96%.