(Teleborsa) – Partenza poco mossa per Wall Street, dopo il finale in rosso della vigilia.
Sotto i riflettori i dati sull’inflazione americana, che evidenziano a luglio un incremento superiore alle attese ma che non dovrebbero influenzare la decisione della Fed di lasciare invariato il costo del denaro nella prossima riunione di politica monetaria. A fine luglio è stato deciso “solo” un taglio di 25 punti base nonostante le pressioni del presidente americano Donald Trump.
L’indice apre la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1%; sulla stessa linea l’, che rimane a 2.879,53 punti. Pressoché invariato il (+0,14%), come l’S&P 100 (0,1%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Il settore , con il suo -0,80%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+1,12%), (+1,06%), (+0,72%) e (+0,59%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,10%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,03%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,01%.
Tentenna , con un modesto ribasso dello 0,92%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+4,23%), (+1,73%), (+1,66%) e (+1,64%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,42%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,23%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,17%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,12%.