(Teleborsa) – , società del Gruppo Rai che possiede la rete di diffusione del segnale radiotelevisivo della compagnia, termina il trimestre con un Utile Netto a 15,7 milioni, in aumento del 5,7% rispetto ai valori proforma pubblicati sullo stesso periodo del 2018, che ne dichiarava 14,8 milioni.
Nei primi tre mesi dell’anno in corso gli investimenti si sono attestati a 2,6 milioni di euro, di cui 1,7 milioni legati ad attività di sviluppo, mentre i Ricavi ottenuti sono stati pari a 55 milioni, riflettendo una crescita dell’1,8% sui 54 milioni del trimestre di paragone.
Nel dettaglio, i ricavi di 46,7 milioni riconducibili a Rai, riflettono l’indicizzazione all’inflazione e beneficiano del contributo di 1,6 milioni derivante dai servizi evolutivi, mentre quelli derivanti da clienti terzi si contabilizzano in 8,3 milioni di euro.
L’Ebitda Adjusted, di conseguenza all’incremento dei Ricavi, si è attestato invece a 32,9 milioni, incrementando del 2,6% rispetto ai 32 milioni pro-forma del primo trimestre 2018. Il margine sui ricavi si attesta al 59,7% (59,3% nei primi tre mesi 2018 pro-forma).
L’Ebitda è stato pari a 32,9 milioni, in crescita sul periodo precedente del 3,4%. L’Utile operativo è stato di 22,5 milioni, in crescita del 4,1% rispetto ai 21,6 milioni del 31 marzo 2018 pro-forma.
Il titolo della società guadagna alla Borsa di Milano l’1,07%.