(Teleborsa) – Gli attacchi cyber sono aumentati di dieci volte negli ultimi due anni, con 1.552 eventi gravi registrati nel 2018, ed è per questo che occorre fare sistema e garantire la sicurezza della civiltà digitale.
Sono questi i temi chiave del “Cybertech Europe”, kermesse internazionale dedicata alla sicurezza digitale in programma a Roma il 24 e 25 settembre 2019 e organizzata in collaborazione con Leonardo.
Giunta alla sua quarta edizione, la manifestazione vedrà l’intervento dell’a.d. Alessandro Profumo che aprirà i lavori accendendo un faro sulla necessità di rinforzare la cooperazione tra industria, istituzioni e Paesi alleati per contrastare il rischio cyber e sviluppare un’indipendenza digitale europea.
L’aumento dei cyber attacchi gravi è preoccupante: in due anni sono cresciuti di dieci volte rispetto a quello precedente con 1.552 attacchi nel solo 2018. Ad aumentare sono stati in particolare i crimini di spionaggio cyber con finalità geopolitiche o di tipo industriale, tra cui il furto di proprietà intellettuale, che hanno visto una crescita del 57%, portando a un vero boom del mercato della sicurezza informatica, con un valore globale stimato di circa 180 miliardi di dollari nel 2021.
“Il notevole aumento degli attacchi cyber negli ultimi anni richiede maggiore impegno in termini di risorse da destinare alla Cyber Security – ha commentato Alessandro Profumo – Il fatto che il costo della minaccia cyber cresca più velocemente degli investimenti sta innescando una spirale pericolosa che mette a rischio l’autonomia e la sicurezza nazionale e l’intera civiltà digitale”.
“Leonardo – ricorda l’ad del gruppo – è pronta a fare sistema e a giocare il suo ruolo per rafforzare la capacità di resilienza dell’Europa, facendo leva su un approccio olistico alle problematiche di sicurezza”.