(Teleborsa) – Luca Parmitano ha trascorso le prime ore a bordo della stazione spaziale internazionale, dove è giunto la notte scorsa insieme ai compagni di viaggio della Expedition 60, il russo Alexander Skvortsov e lo statunitense Drew Morgan. Gli altri inquilini della stazione sono Christina Koch e Nick Hague della Nasa e Alexey Ovchinin di Roscosmos.
Il gruppo resterà tale fino al prossimo mese di ottobre, quando con l’inizio di Expedition 61 l’astronauta italiano dell’ESA assumerà il comando mantenendolo fino al termine della missione Beyond, della durata di 200 giorni, fino a febbraio 2020.
Oltre ai circa 300 esperimenti da condurre in microgravità, di cui 6 dell’Agenzia Spaziale Italiana e 50 dell’Agenzia Spaziale Europea, Luca Parmitano si preparerà a una complessa attività extraveicolare per provvedere alla manutenzione straordinaria di Ams – Alpha Magnetic Spectrometer, il rivelatore utilizzato nella fisica delle particelle installato dal 19 maggio 2011 sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il compito affidato agli astronauti è quello di sostituire una pompa di raffreddamento, un’operazione molto delicata che ha richiesto la costruzione di strumenti dedicati, alcuni molto piccoli e difficili da gestire con i guanti, e di speciali maniglie per lavorare in sicurezza.