(Teleborsa) – Si ferma la corsa all’aumento dei prezzi dei carburanti in Italia, almeno per il momento. Secondo le rilevazioni di Quotidiano Energia, dopo gli ultimi ritocchi al rialzo di 1 cent/litro sui prezzi raccomandati di benzina e diesel operati venerdì da Tamoil e Q8, oggi nessuna compagnia si è mossa, mentre le quotazioni dei prodotti in Mediterraneo salite giovedì e venerdì hanno chiuso al ribasso.
Lo stop però non si è ancora fatto sentire sui prezzi praticati al consumatore. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,627 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,627 a 1,643 euro/litro (no-logo a 1,605), mentre per il diesel la media è di 1,516 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,518 a 1,527 euro/litro (no-logo a 1,492).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,757 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,729 a 1,828 euro/litro (no-logo a 1,650), mentre per il diesel la media è di 1,648 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,633 a 1,732 euro/litro (no-logo a 1,537). Il Gpl, infine, va da 0,640 a 0,664 euro/litro (no-logo a 0,634).